Il datore di lavoro paga bene? Spesso la risposta che sentiamo è “meglio di niente”, ma non dovrebbe essere così. Il lavoratore infatti (ai sensi dell’art. 36 della Costituzione) ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla qualità e alla quantità del lavoro prestato; questa deve inoltre essere in ogni caso sufficiente ad assicurare a sè e alla sua famiglia una vita libera e dignitosa.
